Compleanno del Vinile di Rosà con i Tre allegri ragazzi morti
Mercoledì 16 Aprile sarà celebrato il 39° Compleanno del Vinile di Rosà (VI). L’esclusivo party, prevede una tappa dei Tre allegri ragazzi morti per l’esclusivo tour #TARM 20 che festeggeranno anche loro i vent'anni di attività proponendo un concerto esclusivo ed irripetibile: "Aprile 1994", come fossimo vent'anni fa. Tutte e solo le canzoni delle origini, quelle contenute nelle cassette autoprodotte Mondo Nai?f, Allegro pogo morto e Si parte, riproposte per l'occasione in edizione in vinile a tiratura limitata da La Tempesta Dischi e Tannen Records.! A seguire musica Rock anni ’90 con dj Cazale e Caste.
LA STORIA
Nato nel 1976 con arredamenti post-industriali sull’ondata del punk. Negli Ottanta fu un riferimento a livello internazionale per la musica dark e new wave, ospitò artisti come Nico (Velvet Undeground), Mick Jones (Clash). Negli anni Novanta si impegnò per valorizzare la musica del territorio attraverso il Rock Contest, concorso di giovani talenti locali, dove i vincitori potevano incidere i propri brani in un Lp, cosa proibitiva per l’epoca.
Seguendo l’evoluzione delle nuove generazioni alternative, il Vinile ha cavalcato trionfalmente anche la fine del Novecento puntando su party a tema che mixano rock ed elettronica. Con l’arrivo del nuovo Millennio ed il cambio della guida del locale, dove Paolo Ferronato è subentrato a suo padre il fondatore “Lallo del Vinile”, il Vinile è stato proclamato a Milano nel 2011 miglior locale rocker d’Italia da 2Night Awards, sconfiggendo i mostri sacri nel mondo delle discoteche underground.
Oggi il locale ospita più di 100 concerti a stagione, gruppi del panorama nazionale ed internazionale, per citarne alcuni nomi: Black Lips (Usa), Igor Cavalera (Sepultura), Laurence "Lol" Tolhurst (The Cure); inoltre ha creato circa una decina di serate a tema musicale collaborando e coinvolgendo etichette discografiche, agenzie di booking, musicisti e promoter. Il locale ha cambiato più volte pelle mantenendo però una coerenza stilistica, un’atmosfera spontanea, quasi casual che lo fa apprezzare in tutta Italia, tutt’oggi richiama pubblico da fuori Regione e spesso teatro di anteprime musicali.