"Architetture: Madonna con il Bambino": Incepta Sonus Ensemble a Palazzo Chiericati
Sabato 27 maggio alle 18 si terrà il concerto-incontro "Architetture" con l'illustrazione della "Madonna con il Bambino" di Sansovino e alcune opere di Paolo Veronese insieme a "Incepta Sonus Ensemble" nell'ambito della stagione concertistica "Orecchio, Occhio, Cuore" a Palazzo Chiericati di Vicenza in piazza Matteotti 37. L'ensemble ha all'attivo un nutrito repertorio, che ha eseguito con successo in numerosi concerti a Vicenza, Napoli, Cuneo, Alessandria, Amantea ospite di festival e importanti rassegne musicali. Il programma prevede il Quintetto per pianoforte, due violini, viola e violoncello (op 57 di D. Shostakovich) con Paola Guiotto al pianoforte, Chiara Craglietto e Martina Casetta ai violini, Nicola Possente alla viola e Annalisa Petrella al violoncello.
ORECCHIO, OCCHIO, CUORE. Da febbraio a giugno si terranno 5 concerti-incontri sempre nella stessa location con il connubio della musica classica e interventi illustrativi su opere presenti nelle collezioni di Palazzo Chiericati come novità delle edizione 2017. Le opere selezionate saranno presentate dal professor Giovanni Carlo Federico Villa, referente scientifico dei musei civici, professore ordinario di Storia dell'Arte Moderna e direttore del Centro di Ateneo di Arti Visive dell'Università degli Studi di Bergamo, studioso di pittura veneta del Rinascimento e museologo. Gli eventi vogliono far apprezzare le oltre 120 opere tra il '200 e il '300 da quando è stata riaperta l'Ala Novecentesca il 7 ottobre 2016. La manifestazione è organizzata dall'Officina dei Talenti in collaborazione con l'assessorato alla crescita del comune di Vicenza. Biglietteria e abbonamenti sono a cura dell'associazione Officina dei Talenti: viverelavilla@libero.it - 345.5382198. L'entrata sarà possibile fino al raggiungimento della capienza.
INCEPTA SONUS ENSEMBLE. E' una formazione nata dalla collaborazione di alcuni musicisti veneti accomunati da amicizia e da un passato di studio e perfezionamento individuale e cameristico, che li ha visti percorrere molto di frequente le stesse strade, soprattutto per quanto riguarda la musica da camera. Gli anni di frequentazione e le molteplici attività svolte in campo artistico ha fatto da collante, nel desiderio comune di mettere a frutto l'esperienza maturata individualmente, in un ensemble che ha continuamente la capacità di rinnovarsi, ampliando il proprio organico o restringendolo, nell'affrontare le pagine musicali di volta in volta più interessanti e degne di nota.