"Suspiria" di Dario Argento al "The Space Cinema" di Torri di Quartesolo
Lunedì 30 gennaio e mercoledì 1 febbraio torna il leggendario film "Suspiria" di Dario Argento in esclusiva al "The Space Cinema" di Torri di Quartesolo presso il centro commerciale "Le Piramidi" in via Brescia 13. Per festeggiare i 40 anni dall’uscita nel grande schermo (1 febbraio 1977) la pellicola è stata restaurata con la spettacolarità del 4k. Dopo quattro decenni l'inquietante horror del celebre regista romano, distribuito da QMI Stardust, rimane un film "cult", che attraversa più generazioni, mantenendo sempre attualità e potenza. Il restauro è stato molto accurato sulle quasi 1.300 inquadrature che compongo il film, nessuna delle quali uguale all’altra, scelta registica rivendicata più volte da Dario Argento. A questo proposito il maestro dell'horror ricorda: "Uno dei traguardi che mie ero posto, oltre a quello di voler fare un film di sole donne o meglio di sole ragazze, era quello di realizzare un film dove non ci fossero due inquadrature uguali o simili. Quando feci lashooting list tenni conto proprio di questo. Volevo che ogni inquadratura fosse bizzarra, strana e che rispecchiasse lo spirito del film. Un film bizzarro, strano, nervoso, anche molto scatenato, che ben rappresentava quel particolare momento della mia vita". Sulla nuova versione restaurata in 4k il regista si dichiara entusiasta: “Grazie a questa nuova versione l’emozione sarà fortissima. Non vedo l’ora di vederlo in sala col pubblico insieme a tutti i giovani, che lo guarderanno per la prima volta. Oggi c’è ancora bisogno di aver paura al cinema, la paura è catartica, io lo so. Risveglia l’anima dello spettatore e colpisce il suo inconscio. La pratica del restauro nel cinema è molto importante per le nuove generazioni”. Suspiria è uno dei titoli di pregio della library Videa che, per festeggiare il quarantennale dalla prima uscita cinema, ha deciso di restaurarlo in 4K partendo dal negativo, operazione che ha permesso di preservarne la qualità originale. Il restauro è stato operato dal laboratorio tedesco TLEFilms Film Restoration & Preservation Services, partendo dalla pellicola originale. I 35 mm, danneggiati in varie parti da lacerazioni, graffi e macchie, sono stati attentamente corretti in maniera digitale. Il film è stato girato con negativi Eastman Color ed è stata l’ultima grande produzione di questo genere ad aver usato il processo “Technicolor Dye Transfer”. Per l’evento sono stati creati anche dei nuovi materiali di comunicazione: l’artwork Suspiria da Studio Grafite e il trailer da Sara Lardani. La società LVR Digital di Roma si è occupata dei titoli. Il reparto grafico, in assenza di un font, dopo aver acquisito i fotogrammi originali dei titoli di testa del film ha ricostruito un alfabeto parziale attraverso una tecnica di maschere grafiche. La parte più complessa è stata quella di completare l’alfabeto creando numeri e lettere, in modo che seguissero lo stile dei caratteri già presenti, così da poter creare il "Font Suspiria". Successivamente, i titoli sono stati riscritti sul master restaurato andando a recuperare quelle posizioni originali volute dal regista.
Sinossi: Suspiria è un film del 1977, diretto da Dario Argento, ispirato al romanzo “Suspiria De Profundis” di Thomas de Quincey, e interpretato da Jessica Harper e Stefania Casini. Il film è il primo capitolo della cosiddetta “trilogia delle tre madri” e ha avuto due sequel: Inferno (1980) e La terza madre (2007). Suzy Banner, una ragazza americana, arriva in Germania per iscriversi alla famosa Accademia di danza di Friburgo ma la sera del suo arrivo, sotto una pioggia implacabile, accade qualcosa di strano.
Alcune curiosità su Suspiria: è il primo vero horror di Dario Argento. I precedenti, compreso "Profondo rosso", sono dei thriller, per quanto deliranti e/o paurosi, ma con trame e ambientazioni più vicine al giallo piuttosto che all’horror. Prima di scrivere la sceneggiatura di Suspiria, Dario Argento viaggiò in molti paesi europei famosi per la stregoneria: fu molto influente la visita in una scuola steineriana di Basilea, al crocevia tra Svizzera, Germania e Francia. Dario Argento scelse di ambientare Suspiria in una scuola di danza per due motivi: le streghe tradizionalmente si organizzano in scuole e/o congreghe, la danza è l’arte più praticata nella stregoneria. Sul set di Suspiria si era diffusa la paura che trattare il tema delle streghe potesse portare sfortuna al film e a chi ci lavorava. Dario Argento non ci credeva, ma in realtà avvennero molti fatti strani, tanto da convincere la segretaria di edizione a tenerne un diario: orologi perfetti che si fermavano improvvisamente, oggetti di scena perduti, scene girate e non impresse su pellicola, ma per fortuna nulla di grave
Trailer: www.youtu.be/38Eu4WJPeZ0 - www.vimeo.com/188971577. Per scaricare i materiali promozionali del film: www.suspiriaalcinema.it/zip/Contenui-del-film.zip. Per informazioni e elenco delle proiezioni in tutte le sale cinematografiche itliane: www.suspiriaalcinema.it.