"La Planete Suavage": film di animazione sugli alieni al "B55" di Vicenza
Giovedì 23 febbraio alle 20 verrà proiettato in lingua originale il film "La Planete Sauvage" (Animazione/Fantascienza - 1973 - Francia/Cecoslovacchia - 72' minuti) di Renè Laloux presso il B55 Polo Giovani di Vicenza in contrà delle Barche 55. La pellicola, che ha vinto il premio speciale della giuria al Festiva di Cannes del 1973, è un visionario esperimento di animazione per adulti degli anni Settanta con la collaborazione fra il pittore, scrittore e attore Roland Topor e l'animatore-regista René Laloux. "La Planete Suavage" (Il Pianeta Selvaggio) è stato uno dei primi film a proporre una tesi fortemente antispecista, presentando l'uomo come essere dominato da società superiori. Tratto da un racconto di Stefan Wul del 1957, ispirato dai venti di guerra fredda, che spiravano sul mondo occidentale, è una riflessione sulla possibilità di conciliazione, per quanto difficile e dolorosa, di modi di vivere lontani tra loro. Trama: su un misterioso pianeta i "Draag" (enormi alieni dalla pelle blu) tengono gli uomini, qui chiamati Om, come animaletti domestici. Terr, un ragazzo intraprendente, riesce ad assorbire nozioni attraverso il macchinario, che la sua padroncina usa per studiare le avanzate tecnologie del suo popolo, e guida la rivolta contro i Draag. Il processo di meditazione, che scollega gli alieni dal loro corpo rimanda alle tecniche orientali in voga nel periodo, mentre lo spirito socialista insito nella rivoluzione degli Om (che, grazie alla cultura e all'unione, trovano la forza per combattere la dittatura dei Draag) è forse debitore dei moti studenteschi del maggio francese. La pellicola avanguardistica e perturbante si inscrive nel solco dell'animazione d'autore grazie anche a immagini indimenticabili e colori, ora saturi, ora pastello, di rara bellezza. Celebre e bellissima colonna sonora del jazzista Alain Goraguer. Ingresso gratuito a offerta libera.