Auree luminescenze
Ad un periodo fervido di attività e di felici intuizioni a partire dalla antologica di questo autunno in San Silvestro dove tra le altre creazioni anche "Auree luminescenze" personale del vicentino Saul Costa al Galla Caffè si inaugura mercoledì 22 aprile alle 18 colla presentazione di Marica Rossi curatrice per la mostra che resta fin al 24 maggio. I venti dipinti esposti segnano un momento importante deI nuovo percorso dell'autore la cui sapienza compositiva è ora potenziata da una gestualità in grado di assecondare l'ispirazione lirica da sempre sua peculiare ma adesso vissuta più consapevolmente. V'è approdato grazie in ceramica, espose quelle enormi icone maestose d'antiche cattedrali. Per tali esiti l'artista ha fatto diventare il suo studio tra i declivi di Lisiera, un tappeto volante con cui esplorare gli universi dell'arte e della conoscenza alla luce delle vestigia del passato decriptandone i messaggi e ancorandone le immagini al colore di tradizione veneta.
In primo piano stanno le architetture secolari col senso del sacro e l'aura di cupole, absidi, bibliche torri e litorali di pregnante mediterraneità suscitando suggestioni d'infinito come l'azzurra distesa del mare col suo mito dell'eterno ritorno speculare al suono del ripetersi dell'onda. Sono aneliti evidenziati dai blu e dai bagliori di auree cromie prodighe di luminescenze lunari. La spazialità che ne emerge è enfatizzata da riferimenti iconici quali le immancabili moschee e le chiese millenarie rivelatrici della sua vocazione verso l'assoluto dell'Arte e per quell'irrinunciabile Cultura senza pregiudizi ch'egli ritiene, con molte buone ragioni, salvifica. In contemporanea dal 24 al 26 di aprile il talentuoso Costa espone presso l'antico Maglio di Breganze per la mostra "Arti al maglio nel centenario della grande guerra" ( venerdì 24 aprile alle 20e30 l'inaugurazione) un dipinto dello stesso ciclo ma di cospicue dimensioni.
(Marica Rossi)