Sardine, domenica davanti alla Fiera: «Vicenza non si Lega»
Le Sardine Vicentine comunicano la loro seconda uscita in terra berica e invitano la cittadinanza domenica 9 febbraio in via dell'Oreficeria, angola Viale della Scienza di fronte alla Fiera di Vicenza.
Ecco il testo del comunicato:
«Lunedì 10 febbraio Salvini vuole fare tappa a Padova e Vicenza: vuole iniziare subito la campagna elettorale per provare a tenersi il Veneto, per provare a tenersi tutti noi. Ma forse non ha capito che qui il vento sta cambiando, e che da queste parti non può più considerarsi il benvenuto.
Vicenza non ha bisogno della politica dei citofoni, del bullismo sui social, della propaganda costruita sulle bugie e fatta a spese dei più deboli. Abbiamo un'altra idea di politica, partecipata ed inclusiva, con parole d'ordine di speranza e non di odio. Per questo lanciamo un flash-mob nella nostra Vicenza, una città che dimostra da anni un forte spirito di solidarietà, civismo e antifascismo.
A dicembre abbiamo fatto vedere che sapevamo ancora scendere in piazza quando l'abbiamo fatto per rispondere alla Lega di Salvini che voleva mangiarsi l'Emilia Romagna. Ora è tempo di fare lo stesso per il Veneto, per la nostra regione. Per mettere le cose in chiaro con chi crede di poter riposare tranquillamente sui suoi falsi allori. Domenica saremo in tanti, saremo colorati, saremo decisi e belli stretti. Sarà la prima occasione utile per tutti coloro che infinite volte avrebbero voluto metterci la faccia e poi ci hanno ripensato. Quelli a cui sale il mal di pancia leggendo i commenti sotto i post della Lega, ma non sanno come opporsi. Quelli che si dicono “non può essere vero” e passano oltre.
È arrivato il momento di dimostrare che i numeri contano più della prepotenza, che la testa viene prima della pancia e che le persone vengono prima degli account social. E soprattutto è venuto il momento di dimostrare che in Veneto la battaglia è ancora tutta da giocarsi.
Vi chiediamo di passare con noi 20 minuti il 9 febbraio per dire un fermo NO alla Lega e a Salvini, posando così la prima pietra di un sentiero che questa primavera potrebbe salvare 5 anni del vostro futuro. Avremo macchine fotografiche, videocamere, cervelli. Testimonieremo tutto. Nessuna bandiera, nessun partito, nessun insulto. Crea la tua sardina e partecipa alla piazza. Se non hai tempo per crearti la sardina vieni lo stesso, ne forniremo un po' per non lasciare nessuno fuori dal "banco". Alle ORE 17:00 Noi saremo lì fuori, in mezzo alla gente, in via dell' Oreficeria (fronte fiera di Vicenza). Ci stringeremo assieme per far arrivare un segnale forte e chiaro»