Zonin, il "banchiere non più gradito nei ristoranti"
Il quotidiano finanziario americano scrive, senza mezzi termini, che "Mr. Zonin, da potente leader è diventato un pariah, rifiutato in alcuni ristornati e chiaccherato in chiesa"
"Rifiutato in alcuni ristranti e chiccherato anche mentre è in chiesa". Sono questi i gossip arrivati fino a New York, nella sede del Wall Street Journal, che mercoledì ha dedicato un articolo non proprio trionafalistico a Gianni Zonin, l'ex presidente della Banca Popolare di Vicenza.
Nel pezzo si legge che Zonin avrebbe voluto festeggiare i 150 anni della Popolare di Vicenza, ospitando il Forex, evento poi spostato a Torino proprio a causa dell'inchiesta che lo vede indagato con altri per aggiotaggio e ostacolo all'attività di vigilanza e via via tutte le vicissitudini affrontate dall'istituto di credito berico che tanto coinvolgono i risparmatori, più o meno piccoli, che lo consideravano un leader e che ora lo considerano "un pariah".
