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Economia

Vacanze: i controlli del fisco fanno "schizzare" gli incassi dei locali

I controlli degli 007 dell'Agenzia delle Entrate hanno fatto il 'miracolo' di far alzare gli incassi fino a dieci volte quelli dichiarati prima delle verifiche

E' boom per gli incassi delle discoteche, rispetto allo scorso anno. Dev'essere l'effetto "fisco", che ha avuto un risvolto  immediato nelle discoteche e nei locali pubblici della "movida" veneta.

L'ultimo week end i controlli degli 007 dell'Agenzia delle Entrate hanno fatto il 'miracolo' di far alzare gli incassi fino a dieci volte quelli dichiarati prima delle verifiche. Lo rende noto la stessa Agenzia, informando che i controlli, tra sabato 30 e domenica 31 luglio, hanno portato anche alla scoperta di 14 lavoratori in 'nero'.

Per l'operazione denominata 'Movida II', la task-force di Agenzia delle Entrate e ispettori della Siae ha fatto visita a discoteche e locali notturni delle principali località balneari della regione. Rilevanti, secondo gli agenti del Fisco, i risultati ottenuti dal confronto dei guadagni della serata con quelli dichiarati nei precedenti weekend del mese.

A Bardolino si è toccata la punta del 74% di maggiori introiti rispetto alla media mensile, il 69% a Isola Verde e il 19% in una discoteca di Bibione. A Sottomarina di Chioggia il dato più eclatante. In un locale con ristorante è stato registrato un incasso relativo alla discoteca di 10.000 euro a fronte di una media di circa 900 euro incassati nei precedenti sabati di luglio.

I controlli proseguiranno nel corso dell'estate nelle principali località turistiche della regione. L'obiettivo è verificare la regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, la corretta applicazione degli studi di settore, il rispetto delle norme sull'impiego dei lavoratori e sul versamento dei diritti d'autore.

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