Schio valorizza il settore primario: 20mila euro all'agricoltura
Come ogni anno il comune scledense destinerà una parte dei soldi delle casse comunali per il contributo e il sostegno dell'attività agricola. L'assessore Rader: "un modo per proteggere e tutelare il nostro territorio"
Tutela e salvaguardia del territorio: anche quest'anno il Comune di Schio rinnova il suo impegno nell'alimentare il fondo finanziario con cui vengono erogati i contributi agli operatori che hanno provveduto nel corso dell’anno a sfalciare o a pascolare parte della loro proprietà. Come negli anni passati il contributo erogato è di 20 mila euro. L’iniziativa, seguita nelle sue diverse fasi dalla Comunità Montana Leogra-Timonchio, vede l'adesione di 243 operatori della zona collinare-montana di Schio.
PROGETTO "STORICO". Questo progetto conta oramai molti anni di attività: era infatti il 1996 quando il Comune di Schio, il Laboratorio Didattico Ambientale, la Comunità Montana “Leogra-Timonchio”, l’Associazione Oberslait e la Cooperativa Oberslait formavano un “fondo finanziario” allo scopo di promuovere la manutenzione delle superfici a prato e a pascolo, la cui gestione per l’erogazione del premio è stata poi affidata alla Comunità Montana Leogra-Timonchio. Quest’ultima ha infatti il compito di curare la gestione tecnico-amministrativa dell’intera iniziativa, dalla raccolta delle domande all’istruttoria delle stesse fino alla verifica dei lavori eseguiti e alla liquidazione dei relativi contributi.
"PROTEGGERE E TUTELARE IL TERRITORIO. "Un impegno che rinnoviamo anno dopo anno - sottolinea l'assessore Daniela Rader - Attraverso questo contributo diamo un sostegno concreto agli operatori, in un periodo non facile, proseguendo così quell'attenzione per la difesa e la promozione del settore agricolo che questa Amministrazione ha sempre portato avanti. Non solo: è questo un modo per proteggere e tutelare il nostro territorio promuovendo la cura di aree rurali che altrimenti rischierebbero l'abbandono o il degrado".
