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Economia

Popolare di Vicenza, collocata l'obbligazione garantita dallo Stato per 1,25 miliardi

BPVI ha comunica di aver collocato presso investitori istituzionali l'obbligazione per 1,25 miliardi di euro con scadenza 2020

Banca Popolare di Vicenza ha concluso lunedì con successo il collocamento presso investitori istituzionali dell’obbligazione emessa con garanzia dello Stato italiano per un importo pari 1,25 miliardi di euro. Il collocamento, che è stato curato da Banca IMI e Morgan Stanley, ha raccolto ampie adesioni sul mercato con richieste che hanno fatto crescere il book di ordini fino a circa 2,2 miliardi di euro, consentendo di fissare lo spread finale a +58 punti base sopra il rendimento del BTP di analoga durata, in diminuzione rispetto ad una guidance iniziale di +65 punti base.

Il tasso cedolare è dello 0,5% con scadenza 3 febbraio 2020. Il titolo gode di un rating allineato a quello della Repubblica Italiana, ovvero BBB high (stabile) da parte di DBRS e BBB+ da parte di Fitch. Il forte interesse è testimoniato, altresì, dal numero di investitori coinvolti nell’operazione (oltre 70, di cui la maggior parte esteri), anche alla luce del fatto che trattasi della prima operazione pubblica conclusa da una banca italiana relativamente al collocamento di titoli che beneficiano della garanzia statale.

L’obbligazione collocata è parte dell’emissione garantita dallo Stato che era stata effettuata e interamente sottoscritta dalla Banca in data 3 febbraio u.s per un importo pari a 3 miliardi di euro nominali ai sensi del D.L. 237/2016. La parte restante dell’obbligazione con garanzia statale di 1,75 miliardi di euro è attualmente utilizzata come collaterale in operazioni di finanziamento. I fondi rivenienti da tali operazioni contribuiranno a diversificare le fonti di funding del Gruppo ed a stabilizzare nel medio lungo termine la gestione della posizione di liquidità

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