Popolare di Vicenza: sanzioni a sei ex, dai clienti reclami per un miliardo
Sono 4.752 i reclami presentati dai clienti della banca vicentina fatti in relazione alla vendita e al collocamento in Borsa delle azioni. Dopo il via libera, la Consob sanziona sei ex esponenti della popolare
Quasi 5000 reclami per un totale di un miliardo di euro, questi i numeri record in relazione al collocamento in Borsa delle azioni della Banca Popolare di Vicenza e, intanto, partono le sanzioni.
Giovedì mattina era stata la stessa Popolare a comunicare il via libera ricevuto dalla Consob per la messa sul mercato delle azioni. Non è stata, però, l'unica decisione presa dall'organo di vigilanza che ha avviato sei procedimenti sanzionatori nei confronti di esponenti ed ex dell'istituto bancario vicentino, come risultato delle ispezioni condotte tra l'aprile del 2015 e lo scorso febbraio.
Le contestazioni sono di vario titolo, a cui potrebbe rispondere in solido anche la banca. Si passa dalle irregolarità nella definizione dei profili di rischio dei clienti nell'acquisto delle azioni alla gestione degli ordini di vendita a parte dei soci.
Intanto, dopo l'annunciato, aumento di capitale, con le azioni della banca valutate 10 centesimi ad unità, arrivano i reclami egli azionisti. Per la precisione sono 4.752 quelli presentati dai clienti. Complessivamente i soci della banca -si legge nel prospetto sull'aumento di capitale- 1.004.6 milioni di euro. Le lettere di riacquisto dei titoli e i contenziosi instaurati per il fenomeno del capitale finanziato sono 79 per un petitum di 294,5 milioni, di questi 206 milioni già compresi nei dati sui reclami.