Pozzebon alla guida degli Orafi di Confartigianato Veneto
Il presidente della categoria per la provincia di Vicenza è stato eletto anche per la regione Un augurio a arriva dal presidente di Confartigianato Veneto, il vicentino Sbalchiero: "Buon lavoro alle new entry"
Ha assunto la presidenza anche a livello regionale, il presidente della categoria Orafi per la provincia di Vicenza, Franco Pozzebon, e resterà in carica fino al 2015
L’elezione si inserisce nell’ambito di una forte presenza berica in tutti i settori di Confartigianato Veneto: 16 su 49 i dirigenti della Confartigianato vicentina che sono stati eletti, o riconfermati, alla presidenza di vari Mestieri a livello regionale.
Si è conclusa in questi giorni, infatti, la “maratona elettorale” che ha portato Confartigianato Veneto a rinnovare, in un mese, i leader dei Mestieri che fanno riferimento alle dodici federazioni di Categoria che li raggruppano.
Un augurio a tutti i neo-eletti arriva dal presidente di Confartigianato Veneto, anch’egli vicentino, Giuseppe Sbalchiero: “Buon lavoro ai dirigenti che hanno visto confermata la nomina per un secondo mandato, ma soprattutto alle “new entry”. Sono certo che sapranno portare una ventata di novità e gioventù”.
Franco Pozzebon, presidente della categoria orafi per la provincia e ora anche per la regione, spiega quali saranno gli obiettivi del suo mandato: “Gli stessi perseguiti finora – illustra – occorre immaginare il futuro e trovare il modo di rilanciare il settore fortemente colpito. La gioielleria vive un momento di grande difficoltà: la lieve ripresa del 2011 è probabilmente dovuta all’aumento del prezzo dei metalli (l’oro, sicuramente, ma anche l’argento) che fa crescere anche i fatturati. Sembra che la situazione stia subendo un rallentamento anche a livello internazionale: quello che è certo è che bisogna guardare anche a paesi vicini, sia quanto a distanza sia per cultura, come il Medio Oriente ma anche il Nord Africa che sembra promettere bene. Quello che è certo è che occorre innovazione di prodotto, ma con attenzione: non basta solo proporre cose nuove, è necessario anche ideare oggetti che siano desiderabili, che rispecchino i gusti del proprio target. Insomma, bisogna avere l’abilità di essere sensibili, con originalità, mirando alle esigenze della propria clientela”.