Il futuro del Motor Show è a Vicenza
L'ente Fiera ha acquisito, dall'organizzatore privato, "Mondomotori", in programma l'1 ed il 2 marzo. L'idea è quella di aumentarne il livello, per occupare parte dello spazio lasciato dal mega evento di Bologna
Vicenza ci prova. Orfani del leggendario Motorshow di Bologna, la Fiera berica tenta di attirare almeno parte dei milioni di appassionati di auto e moto, almeno quelli del Nord Est. Il primo passo è stato l'acquisizione del Mondomotori Show, in programma l'1 e 2 marzo nel capoluogo.
di Vicenza.
Secondo il Corriere del Veneto, i numeri sono stati considerati interessanti: la kermesse prevede 250 espositori tra concessionari e dealer, club e e team di motociclismo e rally, e un’area di 25 mila metri quadrati per prove ed esibizioni, oltre a 30 mila visitatori paganti. Sufficienti, come primo passo, per dare il via ad una manifestazione popolare, non di nicchia, che batta sul tempo l'Automotive Dealer Day, in maggio, a Verona.
Per l'ente, con le beghe che sta attraversando il consiglio di amministrazione, l’obiettivo è quello di creare un terzo appuntamento clou con Hunting Show ed Abilmente, che producono ricavi per quasi 3 milioni di euro l’anno, oltre alle tradizionali fiere orafe.
