Licenziamenti: Desio & Robè chiude, 23 lavoratori a casa
La storica azienda di distribuzione chiude a causa della crisi i suoi punti vendita a Pisa, Livorno, Reggio Emilia e Vicenza. Rivedendo il piano concordato a luglio, 23 persone perderanno il lavoro
Nel mese di luglio l’azienda Desio & Robè pur evidenziando le forti difficoltà economiche e finanziarie in cui versa con una perdita di fatturato del 40% dovuta alla congiuntura economica e al calo dei consumi,aveva condiviso con le Organizzazioni Sindacali un percorso volto all’attivazione di misure alternative ai licenziamenti quali il Contratto di Solidarietà e la collocazione in mobilità volontaria sui punti vendita di Pisa, Livorno, Reggio Emilia e Vicenza. LA CRISI OCCUPAZIONALE NEL VICENTINO
A pochi mesi di distanza e ancor prima di valutare gli effetti positivi degli strumenti utilizzati, viene messo in discussione l’intero percorso, comunicando la cessazione dell’attività con la perdita a Vicenza di 23 posti di lavoro con la messa in vendita della licenza e dell’immobile. "Non possiamo che manifestare forte contrarietà e preoccupazione - scrivono i sindacati - Chiediamo a Desio & Robè di rivedere la propria decisione, attenendosi agli impegni sottoscritti, ritenendo prioritario il mantenimento del livello occupazionale".
Questo il comunicato dei lavoratori:
“Il rischio che anche questa triste storia passi come normalità… come una delle tantissime tristi storie in tempo di crisi ci ha convinto noi Lavoratori della DESIO & ROBE’ di Vicenza alla stesura di questo comunicato che ha come obiettivo quello di far conoscere la nostra storia (la maggior parte di noi vanta un’anzianità aziendale di oltre 30anni), ci sentiamo di salutare i clienti che in questi giorni stanno davvero dimostrando affetto e solidarietà”.
A tutte le persone che leggono questo comunicato, da parte delle/i Lavoratrici/ori della Desio & Robè di Vicenza, augurano un BUON NATALE E UN FELICE ANNO NUOVO… con la grande speranza che lo possa essere davvero per tutti.”
