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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia

Obiettivo export: Latterie Vicentine, Agriform e Lattebusche a Cibus

Dal 5 all’8 maggio Latterie Vicentine, Agriform e Lattebusche insieme a Parma, per quattro giorni capitale internazionale dell’agrolimentare

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VicenzaToday

Latterie Vicentine, leader nella produzione di Asiago DOP, si presenta a Parma per la XVII edizione di Cibus - Il salone Internazionale dell'alimentazione - con la consociata Agriform e la cooperativa bellunese Lattebusche, dal 5 all'8 maggio allo stand E47 -D48 del Padiglione 2.

"L'obiettivo principe di Latterie Vicentine - sostiene Franz Mitterrutzner, nuovo direttore generale - è potenziare l'export, in particolare dell'Asiago DOP, di cui siamo i maggiori produttori. In vista di questa finalità abbiamo deciso di presentarci all'appuntamento con Cibus 2014 insieme ad Agriform, che è già strutturata perfettamente e preparata in modo professionale per esportare i nostri prodotti."

"Oggi è fondamentale proporre sul mercato - continua Mitterrutzner - un'offerta il più completa possibile e attraente, per essere competitivi. In quest'ottica abbiamo scelto di condividere lo stand anche con il nostro partner più importante in Agriform, ovvero la cooperativa bellunese Lattebusche, la quale arricchisce notevolmente l'offerta con le sue eccellenze."

I big buyers della distribuzione avranno la possibilità di trovare una proposta completa: da un lato incontreranno l'azienda commerciale Agriform e dall'altro avranno il vantaggio di dialogare direttamente con i produttori, rappresentati da Latterie Vicentine e da Lattebusche.

Una vetrina importante che permette a Latterie Vicentine di esporre prodotti di indiscutibile qualità e valore, primi tra tutti Asiago Dop e Grana Padano, e una vasta gamma di formaggi quali Brenta, Castelgrotta e Pan di Formaggio che conquistano un crescente numero di estimatori e una fetta sempre più ampia di consensi.

"Credo che questa scelta sia una risposta precisa alle sfide imposte da mercati sempre più competitivi. Un bell'esempio di collaborazione e un potenziale modello per le cooperative - continua Mitterrutzner - Stiamo parlando di mettere in sinergia due realtà importanti che insieme fatturano circa 160 milioni di euro, al quale si aggiungono circa i 60 milioni dell'export di Agriform. Questa collaborazione è vincente su due livelli: da un lato ci si presenta più forti ai mercati locali con il proprio marchio radicato nel territorio, dall'altro permette di affrontare strategicamente le piazze internazionali."

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