Dal 25 di questo mese nelle aziende sanitarie e negli ospedali vige l'applicazione della Legge 161 del 2014. Come noto questa legge ha disposto per tutti i dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale le disposizioni inerenti l'orario di lavoro di cui agli articolo 7 e 14 del D.L.gs 66/2003. Di conseguenza anche le Aziende Vicentine del Servizio Sanitario Regionale nel disciplinare l'orario di lavoro e dei riposi e delle pause sono tenute a conformarsi alle11 ore di riposo obbligatorio tra un turno e l'altro non solo per la salute psico-fisica degli addetti all'assistenza ma anche per il cittadino/utente che si affida alle cure ospedaliere.

Ecco perchè Federazione Sindacati indipendenti annuncia battaglia. <<Una norma attesa da oltre 12 anni - ha dichiarato il Segretario Regionale, Dario Nordio - tra rinvii e deroghe volute dai vari Governi che credevano in questo modo di far fronte alla perenne carenza di organico e al blocco delle assunzioni. Agiremo nei confronti di quelle Ulss che non applicheranno in maniera conforme la norma creando una situazione insostenibile per gli operatori della Sanità e ciò anche a tutela degli utenti che si rivolgono al ServizioSanitario>> . 

Ecco perchè FSI ha  voluto aprire uno "sportello di ascolto regionale" dove far affluire tutte le segnalazioni dei dipendenti della Sanità che potranno indicare a fsi.veneto@usaenet.org quelle che riterranno disfunzioni rispetto alla legge appena entrata in vigore. Sarà poi cura del dirigenti sindacali FSI valutare le segnalazioni ed intervenire nei confronti delle Amministrazioni che violeranno le norme con gli strumenti piuù opportuni.

FSI sarà vigile affinchè il diritto dei lavoratori al proprio riposo ed il  diritto dei cittadini alle cure con personale sereno e tranquillo non siano calpestati.

Ufficio Stampa FSI Regionale