Agugliaro, occupazione ex Silmet: Rifondazione propone un tavolo

Questa mattina una delegazione di Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra composta da Giuliano Ezzelini Storti, coordinatore provinciale e da Marco Orlandi, responsabile Provinciale Vicenza Lavoro è stata alla fabbrica occupata ex Simlet - MML SPA (Lamborghini/Volfkswagen)di Agugliaro e ha incontrato i lavoratori ed i loro rappresentanti sindacali.

"La discussione è stata proficua e costruttiva e ha reso chiaro lo stato di sopruso che i lavoratori hanno subito in quella realtà industriale - spiegano Ezzelini Storti e Orlandi - Da un anno l'impresa, in procedura fallimentare, ha affittato un "ramo d'azienda" e i relativi dipendenti, con garanzia di lavoro fino ad ottobre e possibili ricollocamenti nel gruppo. Nel pieno delle ferie invece, in maniera furtiva, l'azienda ha deciso di portare via macchinari e lavoro all'estero, lasciando nello sconcerto i dipendenti che subito hanno reagito con l'occupazione - concludono - Un vero e proprio furto di lavoro italiano".

"Nel farttempo questa mattina in una riunione riguardante il futuro delle Fonti Centrali di Recoaro con l'Assessore regionale Ciambetti - prosegue Ezzelini Storti - ho chiesto al politico di prendere posizione sull'accaduto e di incontrare le parti sociali e i lavoratori: Ciambetti ha risposto positivamente! Chiediamo, denunciandone l'assenza totale, che il Sindaco di Agugliaro prenda a cuore la situazione della MML SPA e che, assieme ai comuni contermini, si mobiliti per dare una vicinanza e un futuro al lavoro nel suo territorio".

"Chiediamo, inoltre, se la Provincia di Vicenza e l'Assessore Provinciale Morena Martini non ritenga opportuno interessarsi dei problemi che riguardano il proprio territorio a partire da Agugliaro, invece di organizzare viaggi per conoscere le scuole del sud - stigmatizzano per poi annunciare un'inziativa politica -  Si è aperta una interlocuzione positiva fra PRC-FDS, Italia dei Valori e l'associazione "Vicenza Capoluogo" e si è raggiunta la condivisione di un percorso per dare una mano ai dipendenti in lotta, sperando di aprirlo ad altre forze politiche del Centrosinistra. Infine una considerazione riteniamo di doverla fare, perchè crediamo vada posto un argine immediato alla pesante situazione che i lavoratori di Agugliaro si sono trovati ad affrontare, non perchè questi lavoratori dipendenti siano speciali, ma perchè se non lo si fa "hic et nunc", in futuro a Vicenza con la crisi economica in corso ci vedremo costretti ad affrontare purtroppo altri casi simili".