Patron Luxottica: "Altri 5 anni di crisi, giovani emigrate!"

Master Honoris causa of Business Administration dal Cuoa di Altavilla Vicentina a Leonardo Del Vecchio, presidente di Luxottica Group ma il futuro che vede non è positivo per l'Italia.

"Per chi avvia adesso un'attività imprenditoriale - ha spiegato Del Vecchio - è molto complicato. Purtroppo l'Italia è in una situazione più difficile di altri Paesi e quindi dobbiamo sperare che questo momento problematico passi, anche se sono convinto che ci vorranno almeno cinque anni". "Qualcuno soffrirà più di altri - ha aggiunto Del Vecchio - però credo che alla fine l'Italia è un paese intelligente, che può pian piano ricostruirsi. Forse alla fine non sarà mai come prima, però può essere sempre un Paese vivibile. Penso in definitiva che sia un momento difficile, ma dal quale potremo uscirne con il lavoro, la pazienza e l'intelligenza".

A chi gli ha fatto notare che soprattutto le grandi imprese faticano a credere in questo Paese, Del Vecchio ha sottolineato "che nei momenti di difficoltà spesso si ha l'impressione che sia impossibile venirne fuori. Qualcuno può darsi che non ce la faccia, ma io spero che la maggior parte riesca a raggiungere i propri obiettivi". Alle giovani generazioni consiglia di "lavorare e lavorare, altro in questo momento non mi sento di dire". "Una delle cose più gravi per l'Italia - ha aggiunto - è proprio l'alto tasso di disoccupazione giovanile. Quando un giovane non lavora, non ha più voglia di fare nulla e non vede via di sbocco per il futuro, quindi è nella posizione peggiore in cui si può trovare".

"Credo tuttavia - ha detto Del Vecchio - che tutti i giovani ne possano uscire, perché hanno la forza. Ma bisogna fare anche dei sacrifici, perché se si vuole stare 'attaccati alla mamma' il rischio è di non farcela. Si può lavorare anche a 20 km da casa o un'ora di aereo: se noi pensiamo di essere europei, dobbiamo capire che l'Europa non finisce a Como o in Sicilia". "Piuttosto che stare senza lavoro, io mi sposterei", ha concluso Del Vecchio.

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