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Confcommercio lancia l'allarme sicurezza: "Intervenga il Prefetto"

Il presidente Sergio Rebecca, con il direttore dell'associazione Andrea Gallo, ha inviato una lettera alle autorità cittadine a proposito della sparatoria di domenica sera

La sparatoria dell'altra sera è stato l'ultimo episodio di una situazione di disagio e di insicurezza, in cui da tempo versano i commercianti vicentini. Per questo, il presidente della'associazione di categoria ha decisto di scrivere una lettera aperta alle autorità cittadine, chiedendo sicurezza.

"La sparatoria in ''zona stadio'', avvenuta domenica sera, e' un episodio drammatico e preoccupante che segnala l'escalation della criminalita' a Vicenza, nonostante l'encomiabile impegno quotidiano che mettono in campo le Forze dell'Ordine. Prostituzione e spaccio di droga, pero', sembrano attanagliare ampie zone della citta' e a vivere in prima linea questa situazione angosciante sono certamente i residenti, ma anche chi in alcune vie e piazze da ''allarme rosso'' ha un'attivita' commerciale o un pubblico esercizio - scrive Sergio Rebecca, con il direttore Andrea Gallo,  al Prefetto Melchiorre Fallica e per conoscenza al Questore Angelo Sanna, al comandante dei Carabinieri Col. Michele Sarno, al comandante della Guardia di Finanza Col. Antonio Morelli e all'assessore alla Sicurezza del Comune di Vicenza Marco Antonio dalla Pozza.

"Le aziende rappresentate assistono ad episodi indecorosi ed incresciosi negli spazi pubblici di alcune vie'' della zona - scrivono i vertici della Confcommercio berica - In particolare - in viale Milano gli operatori segnalano la presenza di spacciatori che quotidianamente svolgono la loro ''attivita''' non solo nelle ore serali e notturne, ma in molti casi anche durante il giorno, provocando disagio e preoccupazione agli stessi operatori, ai loro clienti e ai residenti''.

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