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Mondiali 2018, mangiamoci l'Islanda: lo stufato di pesce eglefino

Un piatto tipico della cucina islandese

  • Categoria

    Secondo
  • Difficoltà

    Facile
  • Tempo

    2 ore
  • Dosi

    4 persone

grande cipolla 1
aglio 2 spicchi
burro 100 gr
farina 5 cucchiaini
latte 400 ml
pepe nero 1 cucchiaino
sale 1 cucchiaino
noce moscata grattugiata 1 cucchiaino
eglefino bollito 600 gr
patate bollite 300 gr
formaggio grattugiato 120 gr
croste di pane 30 gr
burro 50 g

Procedimento

Tagliare finemente cipolla e aglio. Sciogliere il burro a fiamma media in una padella di cinque litri e aggiungere aglio e cipolla, facendoli dorare lentamente.

Unire al composto la farina e mescolare fin quando si ottiene una pasta dorata. Versare il latte e continuare a miscelare lo stufato fino ad addensarlo.

Aggiungere pepe, noce moscata, il pesce eglefino precedentemente bollito, le patate lesse e far cuocere dolcemente il tutto.

Insaporire con sale a piacere e un po’ di burro. Mettere lo stufato di pesce in una terrina e versare sopra il formaggio grattugiato.

Adagiare sullo stufato di pesce delle croste di pane e 2-3 noci di burro. Cucinare al forno per circa 15 minuti a 180°C. Il piatto è pronto quando il formaggio inizia a dorarsi.

Lo stufato di pesce si accompagna tradizionalmente con del pane caldo. Si consiglia, a piacere, anche la salsa Béarnaise, da versare eventualmente sopra, insieme alle croste di pane e al formaggio, al posto del burro. (FONTE)

La ricetta

Bolliti, arrosto, affumicati, sotto sale, in salamoia od essiccati, questi ingredienti hanno costituito per secoli l’alimentazione principale della popolazione.

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