A giorni la Provincia chiuderà e arriverà un commissario: bisogna trovare qualcuno che sostituisca l'ente nella gestione dei suoi gioielli, primo fra tutti villa Cordellina Lombardi. In posizione strategica, a due passi dall'autostrada ma circondata da un panorama incantevole, è stata per anni la sede di rappresentanza della Provincia di Vicenza ed è ora di pensare al suo futuro. La villa è impegnativa: in pochi anni sono stati spesi oltre 6 milioni di euro le attività di restauro ed è sicuramente sotto utilizzata

"Cerchiamo un gestore - spiega l'assessore al Turismo, Dino Secco - una persona o una società, che utilizzi la struttura, facendosi carico dei lavori necessari al suo mantenimento e miglioramento. Dobbiamo parlare di gestione e non di vendita - sottolinea Secco - perchè il lascito prevede che il bene resti di proprietà pubblica".

Sono molte le idee che circolano, dall'Enoteca provinciale nelle cantine ristrutturate, mentre nel rustico potrebbe trovare posto un piccolo ristorante. Poi c'è la Foresteria, ristrutturata nei primi anni '90 con l'intenzione di ospitare i figli dei migranti veneti che tornano nella città natale per studiare, mai seriamente utilizzata. "Un privato può avere tutti i mezzi per far rivivere la struttura - conclude Secco - Cosa impossibile per un ente pubblico".