Vicenza, uffici al gelo: dipendenti pubblici a lavoro con il cappotto
Problemi di riscaldamento all'ex Aci di Vicenza e impianti in tilt al tribunale, i dipendenti pubblici rimangono al lavoro per le scadenze Imu, ma in ufficio ci sono solo 10 gradi
Costretti a lavorare in ufficio con il giubbotto i guanti e il berretto addosso. Queste le difficili condizioni in cui stanno operando oltre 40 dipendenti del Comune di Vicenza. Nello stabile dell'ex Aci la caldaia non funziona e la colonnina di mercurio tra le scrivanie non sale otre i dieci gradi. Lo hanno denunciato i delegati sindacali delle Confederazioni di base (Cub), richiedendo un intervento tempestivo dei tecnici. Il lavoro dei dipendenti di palazzo San Biagio è in un momento cruciale, i contabili sono infatti ale prese con la prossime scadenze Imu, ma la situazione non si è ancora sbloccata.
Non va meglio a Borgo Berga, dove un'ala del nuovo tribunale è rimasta al freddo a causa di un blocco della caldaia. A muoversi questa volta è la Cgil, che ha chiesto l'attivazione dello Spisal ed è pronta ad azioni eclatanti se la situazione del palazzo di Giustizia non dovesse essere risolta. A Causa delle tante infiltrazioni, infatti, gli impianti sarebbero andati in tilt.
