Sviluppo sostenibile: ecco il futuro della nuova Vicenza

E' "sviluppo sostenibile" la parola chiave dei nuovi interventi che sono stati approvati ieri dal consiglio comunale di Vicenza, una serie di opere di "notevole interesse pubblico - ha detto l'assesore Francesca Lazzari - perchè non si costruisce a caso". Gli interventi verranno realizzati grazie agli accordi stipulati con 14 privati.

EX DOMENICHELLI: Nell'area dismessa, e recentemente posta sotto sequestro dalla guardia di finanza, sorgerà il nuovo centro civico. La nuova struttura edilizia prevede un basamento alto 8 metri, dove al piano terra trova collocazione una piastra commerciale di 2000 metri quadrati, con superficie di vendita alimentare di 1000 metri quadrati e altre unità commerciali. Proprio su questa piastra sarà collocato un piano di parcheggi coperti con giardino pensile sul quale si svilupperà la cubatura con destinazione residenziale. Verrà inoltre prolugata via Firenze, verrà sistemata l'area tra i due edfici e ci sarà una nuova rotatoria.

SAVIABONA: Verrà realizzato un edificio di 15 piani, di cui il 70% ad uso residenziale. In cambio, i privati costruiranno una piazza, parcheggi e il futuro parco dell'Astichello.

MONTE ASOLONE: I privati realizzeranno quasi 30 mila metri quadrati di parco lungo il fiume, cedendone più di due terzi al Comune. In cambio potranno realizzare un complesso residenziale di 3.200 metri quadrati, alto al massimo 5 piani dove troveranno posto 32 alloggi.

ASTICHELLO: Grazie alla concessione per costruire a Laghetto, il Comune si aggiudica l'ultima porzione della destra dell Astichello per la realizzazione del grande parco tra via Fratelli Bandiera e viale Cricoli.

VIA BADESCHI: Un piccolo intervento. I privati hanno richiesto la classificazione di un´area di circa 2.300 metri quadrati in via Bedeschi su cui costruire una bifamiliarie o una doppia unifamiliare. Il tutto in cambio della realizzazione di una rotatoria nel tratto finale di via Bedeschi, per rendere più scorrevole la circolazione, e della cessione al Comune della porzione di terreno sul quale è prevista la pista ciclopedonale che collegherà la stessa via Bedeschi con via Cansiglio.

PONTE ALTO: Sorgerà un centro direzionale, con una nuova rotatoria ed uno spartitraffico. L'edificio ospiterà ristorante, sale riunioni, servizi business, car sharing, deposito bagagli e servizi internet.

SAN FELICE: Quattro palazzi, ad uso residenziale e commerciale, cambieranno completamente il volto dell'area. Verrà realizzata una rotatoria di diametro di 30 metri e una viabilità a doppio senso per una lunghezza di 85 metri che permetterà poi il collegamento da San Felice al futuro centro civico all´ex Domenichelli.

BANCA POPOLARE: L'istituto di credito demolirà Casa Busato e sull'area verrà realizzato un prato. Inoltre cotribuirà alla sistemazione di un tratto stradale di via Monte Cengio. Il Comune in cambio modificherà la destinazione d´uso del Parking Europa, attualmente gravato da vincoli ad uso pubblico, in direzionale ad uso privato

CA' BALBI: L'attuale cubatura, di 6 mila metri, verrà riconvertita in direzionale, residenziale e commerciale.

BERTESINA: Verranno valorizzate Villa Gazzotti - Marcello - Curti e villa Ghislanzoni. In particolare il Comune dovrà cedere la fascia di terreno pubblico davanti a villa Ghislanzoni, attualmente sede stradale, trasformare un´area di 11 metri quadrati per la realizzazione di un rustico. Soregrà una piazza e un parcheggio.

FEDERALE: la società Aton cederà al comune il campo Federale e contemporaneamente acquisterà dalla parrocchia il campo di via Goldoni cedendolo poi gratuitamente al Comune. In cambio potrà edificare in viale Mazzini, all'angolo con Battaglione Framarin, vicinissimo al teatro.

SERENISSIMA: Sorgerà un albergo a servizio della Fiera e delle attività produttive. Verrà costruita una passerella pedonale che scavalcherà viale degli Scaligeri

RUMOR: Soregrà un edificio destinato ad uffici, pubblici e privati, che ospiterà anche un albergo, mense, laboratori e farmacie.

PIANO DE BON: La proposta riguarda un´area di 34.607 metri quadrati complessivi dove saranno realizzati villini e case a schiera alti al massimo 7 metri oltre che palazzine alte al massimo 12 metri. Ci saranno tre macro-lotti. Al Comune saranno cedute le aree eccedenti per la realizzazione della bretella di collegamento di via Aldo Moro e via Paglia, una cui parte sarà realizzata proprio dai privati