Su 200 militari americani processati in italia solo uno è attualmente in carcere. La denuncia arriva da il giornale legato all'esercito Usa Stars and Stripes. In un articolo la giornalista Nancy Montgomery attacca proprio da un episodio vicentino. Il soldato  Darius McCullough è stato condannato per stupro un mese fa, ma potrebbe non finire in prigione. Il soldato verrà trasferito a breve in un altro paese. l McCullough non potrà dunque rimanere ai domiciliari dentro la base, perchè, secondo quanto scritto al tribunale dall'esercito Usa,  la sua presenza "mina il buon ordine e la disciplina"  all'interno della base. 

Il caso non è unico, sono in molti gli americani che accusati anche di reati gravi, fuggono dalla condanna appena il loro tempo di leva in Italia finisce. Il Governo americano e quello italiano non possono impedire a un soldato che ha terminato i suoi obblighi di servizio di tornare a casa  e vivere tranquillo, almeno che il condannato non sia gia in prigione. I tempi molto lunghi della giustizia Italiana, citati anche nell'articolo di Stars And Stripes, non aiutano a dare certezza della pena, ma i numeri non mentono, esiste un problema nell'applicazione della giustizia. L'unico soldato attualmente in carcere è Jerelle Gray, l'altro parà accusato di stupro assieme McCullough. Il soldato era scappato dagli arresti domiciliari, ubriaco, allinterno della Dal Din.