Sedici bulldog, 4 shiba, 3 maltesi e 3 Chihuahua. In tutto 26 cuccioli di cane di età inferiore alle 12 settimane, portati illegalmente in Italia dalla Slovacchia per essere venduti . È questo il carico della Nissan X-Trail con targa ceca fermata martedì sera verso le 11:30 a Ponte Alto nel corso di un controllo straordinario del territorio effettuato dalla polizia di Vicenza con l'ausilio del reparto prevenzione anticrimine di Padova.

I cuccioli erano ammassati in condizioni pietose, come rilevato dal servizio veterinario del'Ulss 6, intervenuto sul posto. All'interno dell'auto guidata da E.W., cittadino slovacco di 51 anni (già con segnalazioni per lo stesso reato) accompagnato da P.D., italiano di Reggio Emilia, gli agenti hanno trovato i piccoli animali stipati in trasportini troppo piccoli e addirittura in scatole di cartone. Proprio nella città emiliana erano destinati ad essere portati i cagnolini, pronti a essere venduti attraverso un popolare sito di annunci on-line.

Ad ammetterlo sono stati gli stessi fermati, ai quali è stato sequestrato il mezzo con relativa denuncia per traffico illecito di cani e maltrattamento di animali. Per loro potrebbe scattare una condanna da 3 a 18 mesi di reclusione e una multa salata. Oltre al fatto dell'evidente sofferenza dei cuccioli, la legge prevede infatti particolari condizioni quali la presenza del microchip, del passaporto e delle vaccinazioni che mancavano in tutti i cani fermati che ora sono stati trasferiti nel canile municipale di Vicenza. Resta da capire il motivo del passaggio in città del carico, fatto sul quale è in corso l'attività investigativa della polizia.