Vicenza, ruba la cassaforte del padre con un amico: a processo
La vicenda, approdata in questi giorni in tribunale, ha inizio nel 2010, quando il figlio oggi 17enne della vittima, portò la cassaforte di famiglia, con all'interno valori per 70mila euro, a casa di un amico. I soldi ed i gioielli sono spariti
Ruba la cassaforte dei genitori per dispetto, ma spariscono i 70mila euro, tra contanti e gioielli, che vi erano contenuti. La vicenda, iniziata come la bravata di un ragazzino nel 2010, ora 17enne, finisce in tribunale.
Secondo quanto riportato da Il Giornale di Vicenza, sulla sbarra degli imputati è finito G.M., 59 anni, residente in centro città, padre del migliore amico del figlio della vittima del furto, D.S., 65enne, che abita a qualche centinaio di metri di distanza. L'uomo è accusato di furto aggravato della cassaforte a muro.
In breve, il ragazzino si sarebbe impossessato della cassaforte e l'avrebbe portata nel garage dell'accusato, dove trascorreva molto tempo a causa dei conflitti con i genitori, tanto che ora vive in una comunità, dove ha confessato l'accaduto ad un operatore. La refurtiva, però, sparisce e spetterà al giudice chiarire gli aspetti nebulosi dell'intricata vicenda.
