Vicenza, rivoluzione nella Sanità: ecco i superdirettori
Sono stati nominati i super direttori chiamati a gestire la sanità del Veneto. Dal 1 gennaio, non ci sarà più un dirigente per ogni Usl ma un unico manager per provincia. I nomi "vicentini" sono Giovanni Pavesi e Giorgio Roberti
Dal primo gennaio l'organizzazione della Sanità veneta cambierà radicalmente. Con il nuovo anno arrivano in fatti anche i nuovi super direttori delle Usl. Dirigenti chiamati a gestire non più un singolo polo, ma intere provincie. Il vicentino, però, si conferma una zona particolare, con due macro aree a cui è stato associato un direttore. Nello specifico a Vicenza arriverà Giovanni Pavesi, a Bassano Giorgio Roberti, una sistazione simile a quella Veneziana che prevede la divisione tra Venzia e Veneto orientale.
"La scelta di due direttori generali per la provincia di Vicenza dà la misura dell'attenzione che la Giunta regionale del Veneto ha riservato per il nostro territorio ampio e diversificato. - Ha dichiarato dopo le nomine l'assessore Elena Donazzan- La gestione unitaria delle Ulss 3 e 4 (Bassano e Schio-Thiene) è il frutto della visione strategica di un territorio, quello dell'Alto Vicentino, che sarà sempre più omogeneo ed infrastrutturale, con la Pedemontana che favorirà maggiori spostamenti e velocità. La gestione unitaria delle Ulss 5 e 6 (Arzignano-Valdagno e Vicenza), invece, garantirà alla città strutture d'eccellenza, collegate in modo migliore, per una crescita ulteriore di servizi ai cittadini".
