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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Vicenza, proposta shock con il pancione: "Voglio vendere mio figlio"

Una donna dell'Est si è presentata al Centro Aiuto alla Vita che accompagna le maternità difficili per vendere il bambino che portava in grembo. A Vicenza ogni giorno un aborto

Le operatrici non capivano cosa stesse cercando di dire loro la futura mamma. La giovane dell'est alla fine ha tagliato corto: "Voglio vendere mio figlio, come posso fare?". 

La proposta shock è avvenuta alcune settimane al Centro di Aiuto alla Vita di Stradella dei Cappuccini a Vicenza. Passato lo stupore iniziale il personale del centro ha spiegato alla ragazza che vendere il proprio bambino è vietato dalla legge. La donna, accompagnata da un uomo, se ne era andata titubante, dopo ver ricevuto tutte le indicazioni possibili sugli aiuti forniti dalla struttura alle donne incinte. 

Poche tempo dopo la bella notizia; la giovane ha portato a termine la gravidanza e ha riconosciuto il figlio. 

Il numero degli aborti in città continua, però, a crescere. Conti alla mano ne avvengono circa 400 all'anno, praticamente più di uno al giorno. Secondo i dati rilasciati dagli ospedali di Vicenza e Noventa, ad abortire anche molte minorenni (per legge l'intervento può essere effettuato dai 15 anni in su). Le donne che si presentano nei due centri sono per due terzi vicentine, un terzo straniere.

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