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Cronaca San Pio X

Vicenza, profughi al lavoro: "Fa freddo ma ci scaldano i sorrisi delle persone"

Valentin e Jago sono due dei 130 richiedenti asilo che hanno accettato di lavorare nelle attività socialmente utili proposte dal Comune. Arrivano dalla Nigeria e dal Senegal e sognano una vita qui. L'intervista video

Valentin e Jago sono due dei 130 richiedenti asilo che hanno accettato di lavorare per il Comune, in cambio dell'ospitalità. Non c'era nessun obbligo di impegno ma "ci sembra giusto ricambiare, se no non facciamo nulla" spiegano con il sorriso. 

Arrivano uno dall'inferno nigeriano, l'altro dal Senegal, sono giovanissimi (19 e 24 anni) e sono arrivati in Italia, in Sicilia, 8 mesi fa, a bordo dei famigerati barconi. Una manciata di settimane fa sono stati dirottati a Vicenza ed alloggiano a San Pio X, dove sono stati assegnati anche per lavorare. "Adesso fa freddo - ci spiegano - ma le persone spesso ci sorridono, ci salutano e qualcuno si ferma anche per fare due chiacchere e ci ringrazia". I due ragazzi non pensano di tronare in Africa: "Aspettiamo i documenti e cercheremo di costruirci un futuro in Europa", spiegano, prima di riprendere a spazzare le nostre strade. 

video valentin-2LA VIDEO INTERVISTA 

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