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Cronaca San Bortolo

Vicenza, nuove apparecchiature per diagnosticare il diabete grazie alla Fonadazione Mioni

L'ospedale San Bortolo di Vicenza si arricchisce di quattro nuovi strumenti per la retinografia. I potenti scanner permettono la diagnostica in pochi minuti. Tutti i dati dei pazienti saranno in rete per conoscere meglio il diabete

Firmata nel settembre 2014, la Convenzione tra la Fondazione Mioni e il Reparto di Oculistica dell’Ospedale San Bortolo per l’attivazione del progetto “Mioni per il diabete”, ha come presupposto un rapporto di fattiva collaborazione tra il Reparto di Oculistica e il Centro Antidiabetico date le frequenti e talora gravi complicazioni oculari del diabete. La conferenza stampa odierna ha visto intervenire il notaio Giuseppe Boschetti, Presidente della Fondazione Mioni, il dott. Roberto Cian, Direttore del Reparto di Oculistica, il dott. Marco Strazzabosco, direttore del Centro Anti Diabete e il Direttore Sanitario dell’ULSS 6 di Vicenza e il dott. Ennio Cardone, Direzione Medica 1 ULSS 6 di Vicenza. Presso il Reparto di Oculistica è stato creato un ambulatorio dedicato, nel quale il medico specialista può refertare la retinografia e disporre gli esami successivi o le necessarie terapie.

I pazienti diabetici vi possono accedere mediante prenotazione diretta del Centro Antidiabetico tramite segreteria, IPAB e farmacie. Grazie alle nuove tecnologie, (Fluorangiografo laser, OCT spectral domain) già in dotazione all’Oculistica, è possibile esaminare nel dettaglio gli strati retinici danneggiati, emettere una diagnosi precoce e precisa ed avviare il percorso terapeutico in tempo reale, evitando ritardi che, nel caso di complicanza grave, danneggiano irrimediabilmente la vista dei pazienti.

“Lo scopo di questo Progetto – dice il dott. Cian, è quello di ridurre i disagi per i pazienti, dando loro la possibilità di eseguire, presso la sede territoriale di appartenenza, una fotografia diagnostica del fondo oculare, al fine di permettere una vera forma di prevenzione della retinopatia diabetica, in quanto si rende possibile l’esecuzione su larga scala dell’esame a tutti i pazienti diabetici”. Per consentire il maggior numero di esami, quattro articolazioni territoriali (Reparto Oculistica e Reparto Diabetologia dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza, Sandrigo e Noventa Vicentina) sono state dotate di retinografi, donati dalla Fondazione Mioni, per l’esecuzione di esami del fondo oculare in loco da parte di un operatore dedicato. Il retinografo di Vicenza è attivo da quattro mesi mentre gli altri sono già dislocati e saranno operativi da metà agosto. E’ calcolato che i malati affetti da diabete siano circa 18.000 nella sola ULSS6 e che i numeri sono in costante aumento. L’esame dell’occhio dura meno di 5 minuti e permette la diagnosi anche di malattie non direttamente collegate al diabete. I retinografi, collegati on line, consentono la trasmissione dell’esame dalle postazioni periferiche territoriali al medico refertatore in ospedale. In tal modo si raggiunge l’obiettivo di una refertazione immediata, senza necessità che il paziente si rechi in Ospedale. La figura del medico refertatore è stata individuata nella dott.ssa Laura Rodriguez, particolarmente preparata nell’analisi delle retino grafie, cui è stata assegnata una borsa di tre anni del valore di € 60.000, pagata dalla Fondazione Mioni. Il progetto “Mioni per il diabete” è stato il primo intervento finanziario rilevante da parte della Fondazione Mioni che, a fronte di un impegno complessivo di circa € 160.000, ha acquistato e ceduto in comodato d’uso i quattro retinografi.

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