Vicenza, No Tav ancora in piazza: "Fermatevi"

No Tav ancora in piazza a Vicenza. L'appuntamento, lanciato nel corso dell'ultima, affollata, conferenza al teatro Astra, è per giovedì sera, alle 20.30, a piazza Castello. Tra i promotori dell'iniziativa, oltre al Comitato popolare Ferrovieri, ci sono diverse sigle della sinistra, il Movimento 5 Stelle, e altre organizzazioni di quartiere. 

TAV A VICENZA

"Prima di tutto vogliamo chiedere al sindaco e all'amministrazione comunale di fermare il progetto definitivo - spiegano gli organizzatori -  Il cui voto finale era inizialmente previsto per maggio mentre ora è rinviato di qualche mese, quindi avviare un processo di partecipazione e di consultazione rivolto a tutta la città. Il secondo punto riguarda il mantenimento della stazione di Vicenza, a pochi passi dal centro storico, che in base al progetto targato Comune, Confindustria e Camera di Commercio, dovrebbe invece essere dismessa. Terzo e ultimo punto - proseguono - La completa cancellazione del piano delle opere complementari, che prevede la costruzione di ulteriori cubature di cemento tra le quali: le due nuove stazioni (una in Fiera e l'altra a Borgo Berga), nuove strade, ponti e cavalcavia, in continuità con un meccanismo perverso di cementificazione e sottrazione del territorio in atto da troppo tempo in questa città. Infatti a Vicenza da diversi anni si susseguono piani urbanistici che prevedono un devastante consumo di suolo agricolo e la continua volontà di progettare e costruire inutili nuovi complessi commerciali, direzionali e residenziali mentre l'immagine dell'alluvione del 2010 è ancora impressa nella mente della popolazione. Il progetto Tav prevede inoltre l'abbattimento di numerose case e condomini soprattutto a Vicenza Est dove i tecnici delle Ferrovie stanno già entrando per eseguire i carotaggi dei terreni".

Il corteo sfilerà lungo corso Palladio, facendo tappa a palazzo Trissino e si concluderà davanti alla stazione.