Vicenza, mille sequestri all'anno, ma molte auto vengono dimenticate
Oltre quattromila vetture messe sotto fermo dal 2010, abbandonate in carrozzerie autorizzate un costo eccessivo su cui arriva il giro di vite.
Il ministero stringe i cordoni sui depositi onerosi, starebbe, infatti, per partire un´alienazione straordinaria. Tante, troppe, le auto sequestrate o sottoposte a fermo o a confisca perché senza assicurazione o per che chi le guidava aveva ecceduto con l'acol se non peggio.
Sono oltre quattromila i provvedimenti scattati nel vicentino dal 2010, a cui ora si interessa il legislatore, non Renzi ma Letta, che con un provvedimento del governo all´interno della Legge finanziaria del 2013 ha voluto dare un taglio alle spese. lo Stato spendeva troppo per pagare i veicoli che venivano posti sotto sequestro e lasciati nelle carrozzerie autorizzate del Vicentino. Per tutti i provvedimenti risalenti ad almeno sei anni fa, si sta correndo ai ripari, mettendo la parola fine con un´alienazione straordinaria, di carattere eccezionale e per questo- in teoria- irripetibile. Come racconta il Giornale di Vicenza, grazie ad una circolare de prefetto Eugenio Soldà sul sito della prefettura verrano pubblicati i nomi dei proprietari delle auto, i modelli e la loro collocazione. Una commissione, che coinvolgerà la stessa prefettura, la questura , l'arma dei carabinieri e il demanio, nell´arco di sei mesi, dovrà decidere che destinazione dare ai mezzi sotto fermo.
Dalla pubblicazione sul sito delle prime auto sono già trascorsi i 60 giorni previsti dalla legge e fino ad ora zero reclami. Le auto sono per lo più appartenenti a cittadini stranieri e a italiani provenienti da altre province come Nuoro oppure Napoli e multati lungo le strade della provincia. 400 i veicoli, auto datate magari, ma ancora funzionanti, per i quali non è stato possibile rintracciare il proprietario o portare a termine il procedimento per il quale l´auto era stata sottoposta a sequestro o a fermo amministrativo. Trascorsi i termini la commissione deciderà che fare, alcune auto verrano rottamante altre rivendute. Ai proprietari, nel caso che il costo della sosta forzata in rimessa sia superiore al prezzo di vendita, verrà chiesto il risarcimento.
