Vicenza, maltempo e grandine: Variati chiede lo stato di calamità

La conta dei danni dovuti alla grandine scesa sul vicentino degli scorsi giorni non è ancora terminata. Vista l'estensione del territorio colpito e le difficoltà di Comuni e cittadini il sindaco di Vicenza, in qualità di presidente della Provincia ha chiesto aiuto alla Regione per far riconoscere lo stao di calamità naturale. 

Ecco il testo della missiva: "Nel porneriggio di lunedì 14 Settembre la provincia di Vicenza è stata in gran pafie interessata da violente precipitazioni atmosferiche- In particolare, tutta la îascia della Pedemonlana, che a Schio va verso la Castellana ed il Cittadellese, è stata flagellata da temporali e grandinate violentissime che haruro danneggiato colture, soprattutto vitivinicole, abitazioni, edifici industriali ed edifici pubblici. Le situazioni più pesanti si sono registrate nei comuni di Schio, Bassano del Grappa, Rosà, Marostica, Schiavon, Lugo di Vicenza, Mason Vicentino, Z'tgliano e Nove al punto che già alcuni Sindaci si sono attivati verso la Regione Veneto al fine di seglalare criticità e necessità chiedendo lo stato di calamità naturale. ed altri Sjndaci ìo îaranno nei prossimi giomi. Al riguardo, pertanto, collegandomi a queste richieste, considerata l'ampiezza dell'area interessata e le proporzioni dell'evento calamitoso, che si può dehnire eccezionale, La invito a valutare I'opporlunità di decretare lo stato di awenuta calamità naturale per questa parte di territorio vicentino, così duramente colpito, ai sensi e per gli effetti della Legge Regionale n.4/1997. Certamente disponibile a fare da collegamento tra le esigenze del territorio e la Regione Veneto, Le confetmo hn d'ora il massimo impegno dell'Amministrazione Provinciale di Vicenza nel mettersi a fianco della nostra gente e dei suoi rappresentanti per fomire infomazioni e supporto necessari."