Vicenza, il Palladio rubato, ritrovata la cornice
A tre giorni dal furto dell'unico ritratto esistente di Andrea Palladio, due bambine ritrovano la cornice del dipinto nel bosco
Volevano andare a guardare i caprioli, si imbattono nella preziosa cornice rubata, ma il ritratto contenuto al suo interno non c'era più.
La gita nel bosco di due bambine di 3 e 5 anni assieme al padre diventa una svolta nelle indagini per il furto del ritratto di Andrea Palladio a villa Valmarana ai nani di quattro giorni fa.
Giovedì mattina, dopo che alle 7.30 l'allarme era stato disinserito per permettere a chi frequenta la villa di muoversi liberamente, il quadro posto in ingresso era stato portato via. Solo alle nove la contessa Carolina Valmarana, uscita dal suo ufficio, si è accorda del misfatto dando l'allarme. La dinamica dei fatti non è ancora ben chiara, gli investigatori pensano che il ladro una volta preso il dipinto si sia rifugiato nel bosco li accanto e lontano da sguardi indiscreti, si sia liberato dell'ingombrante cornice.
Probabile la pista del furto su commissione. Il quadro che sarebbe attribuito al pittore Giovanni Battista Maganza, ha un valore commerciale di poche migliaia di euro, mentre da un punto di vista simbolico, resta l'unica testimonianza di quelle che potrebbe essere stato il volto del Palladio.
