Vicenza, furto in Fiera: arrestate due donne

Un borseggio da "manuale del ladro", quello avvenuto sabato mattina in Fiera a Vicenza durante una delle giornate clou di “Abilmente”, la rassegna dedicata alla manualità e alla creatività “fai da te”. Già dalla precedente edizione della manifestazione si era rilevato il verificarsi di furti all’interno delle borse mediante uno stratagemma particolare: l'uso di una lametta per aprire le borse.

Due donne, M.B di 55 anni e S.T. di 27, sono state arrestate dai carabinieri di Vicenza dopo aver sottratto il portafoglio dalla borsa di una signora 63enne piomentese in visita ai padiglioni. Il furto è avvenuto, secondo la ricostruzione dei militari, con un lavoro di coppia ben congegnato. Mentre una donna faceva il “palo”, verificando che in mezzo alla folla nessuno guardasse, la complice procedeva con il borseggio che consisteva nel tagliare alla base la borsa, asportando dal basso il portafoglio.

I carabinieri avevano però predisposto un servizio con due militari donne, in abiti borghesi e mimetizzate tra le altre visitatrici, che sono riuscite ad individuare le due ladre, notate a muoversi agevolmente tra i vari stand per poi andare ai servizi igienici della Fiera. Quando sono state sorprese, la coppia di ladre era in possesso di 85 euro, di un bancomat e di una lametta da barba che hanno tentato di occultare buttandola a terra. All’interno del bagno è stato immediatamente rinvenuto anche il portafogli della vittima.

Le due sono finite in manette e processate lunedì per direttissima. All'autrice del furto è stata elevata una condanna a otto mesi di reclusione mentre alla complice M.B., è toccata la pena di un anno e l’obbligo di dimora nel comune di Massa.