Negli oltre 300 appuntamenti che il Comune di Vicenza ha organizzato per il Natale 2015, non ci sarà l'apertura della pista di pattinaggio sul ghiaccio in Campo Marzo. Dopo quattro anni, quella che era divenuta ormai una piccola tradizione si interrompe.

Nessun imprenditore ha voluto investire sulla gestione della struttura. Il bando indetto da palazzo Trissino è infatti andato deserto. Non è la prima volta che succede in Campo Marzo. La scorsa estate il Comune aveva dovuto rinunciare ai chiostri lungo il parco, poco appetibili per baristi e imprenditori a causa del degrado della zona. Per lo stesso motivo il caffè Moresco ha chiuso i battenti, e l'annunciato arrivo degli alpini, che avrebbero dovuto prendere in gestione la struttura, tarda ad arrivare.  

In modo simile a quanto avvenuto a giugno per i chiostri, l'Amministrazione non chiude le porte agli imprenditori. L'assessore Nicolai è rimasto possibilità sull'apertura in ritardo della pista di pattinaggio. Se degli sponsor forti intervenissero, l'affare potrebbe tornare appetibile. Resta, però, sullo sfondo la questione sicurezza. Per il 2018 è allo studio l'opzione di recintare parte del parco per creare una grande aera giochi tra viale Roma e piazzale Bologna, proprio dove ora dovrebbe sorgere la pista da pattinaggio. Nonostante gli sforzi continui delle forze dell'ordine, però, al momento la zona resta in mano a spacciatori e criminali. E' sempre più flop Campo Marzo.