Vicenza, cacciatori: aumentano i controlli della Forestale
Ad un mese circa dall’apertura della stagione venatoria, continuano e si intensificano i controlli e la vigilanza in materia da parte dell'Arma. Quasi 400 le persone controllate
L'ultima segnalazione su presunte attività illecite da parte dei cacciatori risale a pochi giorni fa quando un cacciatore ha sparato sul tetto della stallotta di un commerciante residente ad Arcugnano.
L'Arma dei carabinieri, a tale proposito, segnala che a un mese circa dall’apertura della stagione venatoria, continuano e si intensificano i controlli e la vigilanza in materia da parte dei Forestali di Vicenza. In questo primo periodo sono state quasi 400 le persone controllate. L’attività ha riguardato sia gli appostamenti temporanei e fissi, sia la caccia vagante, nonché la verifica delle prede nei carnieri.
Al fine della tutela della pubblica incolumità, i controlli hanno riguardato anche il rispetto della normativa in materia di distanze dagli edifici. In merito il Capitano Luca Stella rammenta: “L'esplosione di colpi in prossimità di edifici, vie di comunicazione, mezzi agricoli al lavoro sono sanzionate in base alla normativa vigente. Quindi in caso di minimo dubbio è da evitare ogni esplosione potenzialmente pericolosa”.
Il cacciatore inoltre deve accertarsi correttamente di quali siano i confini di eventuali aree protette e delle zone nelle quali è assolutamente vietata la caccia. “L’importante attività di prevenzione svolta dagli enti preposti ai controlli” ribadisce il Cap. Luca Stella“ non può prescindere infatti da un comportamento collaborativo di chi esercita attività venatoria”
