Vicenza, choc alle superiori: "Stuprata da due compagni"
Una studentessa 14enne ha denunciato due compagni più grandi conosciuti a casa di un amico. Sarebbe stata stuprata da entrambi ad una festa per l'inizio dell'anno scolastico
Una festa con i nuovi compagni di scuola è diventata un incubo per una 14enne dell'Alto Vicentino. La studentessa sarebbe stata stuprata da due conoscenti di 16 anni, prima singolarmente e poi in gruppo.
Come riportato sulle pagine de Il Giornale di Vicenza i fatti risalgono allo scorso settembre. La giovane, alle prese con l'inizio delle superiori, aveva chiesto ad un amico 16enne di trascorrere assieme la giornata per farsi dare qualche consiglio sul nuovo istituto. Dopo averle dato alcune indicazioni, il ragazzo le ha presentato alcuni compagni di scuola. Tutti insieme avevano trascorso un piacevole pomeriggio, tanto che il gruppo si era dato appuntamento in serata per una pizza. I genitori della 14enne non avevano fatto obiezioni, fidandosi del ragazzo che conoscevano da tempo.
All'inizio della festa, che si è tenuta nell'appartamento in zona Pomari dell'amico della giovane, tutto era filato per il verso giusto. Alla 14enne era stato offerto da bere, ma lei aveva rifiutato gli alcolici, trovando molto più interessante la conversazione con N.P. 16enne, compagno di classe della amico. I due si erano appartati in una stanza scambiandosi qualche bacio. Da quel momento, però, le cose sono degenerate. Il giovane ha insistito per avere un rapporto completo, sentendosi rifiutato, avrebbe spogliato la ragazza con la forza. Lei, terrorizzata dalla paura, ad un certo punto ha smesso di fare resistenza. Terminato il rapporto sessuale, nella camera sarebbe arrivato A.F. un secondo invitato alla festa. Il 16enne, evidentemente d'accordo con il coetaneo, avrebbe a sua volta costretto la ragazza ad un rapporto sessuale.
Terminato lo stupro la giovane è tornata nel soggiorno e ha chiesto al padrone di casa di chiamare i genitori. Una volta in macchina è scoppiata in lacrime: "Mi hanno violentata in due, prima singolarmente e poi anche insieme" ha raccontato. Il giorno seguente la madre ha accompagnato la figlia in ospedale: i primi accertamenti avrebbero confermato le violenze subite. Grazia anche all'aiuto dell'amico di famiglia, che non era al corrente della situazione, gli autori dello stupro sono stati individuati e denunciati. La procura ha aperto un'indagine.
