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Cronaca

Vicenza, arriva la giornata anti-risvoltino

La proposta, lanciata da una pagina Facebook, ha già invaso i profili di molti vicentini: "Il primo aprile al posto che il classico pesce finto attaccato sulla schiena dei malcapitati cari amici, rendiamoci utili e fermiamo questa epidemia del risvoltino"

"Un po' per celia, un po' per non morire", come titolava il grande Ettore Petrolini, potrebbe essere la chiave di lettura della "Prima giornata nazionale contro il risvoltino", lanciata da un'omonima Lega. L'evento, pubblicato su una pagina Facebook, ha già fatto il giro del social network, inclusi i profili di molti vicentini. Per chi è meno attento alle tendenze del momento, i "risvoltini" sono, appunto, quei risvolti ai pantaloni per accorciarli sopra la caviglia che, per i più modaioli, va rigorosamente nuda, anche in pieno inverno. Come ogni moda, ha i suoi estimatori e gli stenui oppositori, che si esprimono sul web con sferzanti commenti e parodie. 

I "risvoltini"



"Il primo aprile al posto che il classico pesce finto attaccato sulla schiena dei malcapitati cari amici, rendiamoci utili e fermiamo questa epidemia del risvoltino. Aiuta anche tu un portatore di questo problema nella giornata Nazionale dedicata all'abolizione di questo scempio - riferisce la Lega Nazionale contro i risvoltini - Dalle 8.00 del primo aprile dona pochi istanti alla nostra causa ed elimina quello scempio da chi ancora non si rende conto di che figura di m.... sta facendo. Se anche tu come noi hai ancora un cuore ed un minimo di umanità partecipa al nostro evento, non c'è un luogo in particolare dove esercitare questa azione. Un tuo inchino con sistemazione pantaloni può salvare un essere umano". 

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