Vicenza, su e giù dal Palladio: arrestate con 3000 euro di refurtiva in macchina
Una giornata di "lavoro" che sarebbe stata proficua per tre nomadi, una delle quali minorenne, che hanno sottratto capi di abbigliamento stipandoli in macchina. Prese dalla polizia, due di loro sono finite in manette
Hanno passato la giornata di domenica a depredare negozi di abbigliamento fino a che non sono state intercettate dalla polizia che poi ha scoperto un'auto piena di vestiti per un valore di circa 3mila euro.
Ieri verso le 16, al negozio Oviesse del centro commerciale Palladio a Settecà, una commessa ha notato due adulte e una minorenne in atteggiamenti sospetti. Avvisata la polizia le tre sono state fermate e arrestate per furto in flagranza di reato. Si tratta di due italiane, B.D.C del '98 e domiciliata Malo e K.S nata nel '76 residente a Castelfranco Veneto. Le due, entrambi con precedenti penali, erano in compagnia di una nipote minorenne di 16 anni residente in provincia.
Nel negozio di abbigliamento avevano trafugato dei capi di abbigliamento tagliando le etichette con delle forbicine. I capi ritrovati avevano un valore complessivo di 230 euro tra tute e maglie. Nella borsa, pure questa rubata, della minorenne c'erano invece dei capi sottratti ad un altro negozio, il Bershka, del valore di 100 euro.
Quando le donne sono state portate in questura, durante la perquisizione sono saltate fuori delle chiavi di un'auto che poi è risultata essere parcheggiata nello spiazzo del centro commerciale. All'interno gli agenti hanno trovato altra refurtiva: capi di abbigliamento per oltre 3000 euro, evidentemente sottratti durante la stessa giornata "di lavoro".
Le due donne sono state arrestate per furto e la proprietaria della macchina anche per ricettazione. La minorenne è stata invece denunciata sempre per furto. Dopo l'arrivo in questura delle tre ladre all'esterno si è formato un capannello di persone, amici e parenti delle nomadi.
