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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Vicenza, 73enne chiama la polizia per stalking: era l'amante

La storia tra lui e la sua amante non era mai finita, ma per coprire il flirt aveva più volte chiamato la polizia accusandola di stalking. Oltre al divorzio, rischia la denuncia per procurato allarme

La sua storia ormai i centralinisti della questura la conoscevano bene, peccato fosse una menzogna. Nell'ultimo anno un professionista 73enne di Vicenza ha telefonato 17 volte alla polizia chiedendo aiuto per fermare la sua ex amante. La donna, dopo la fine del rapporto, lo avrebbe perseguitato. Le chiamate, perfino una querela (subito ritirata), facevano in realtà parte di una complicata copertura per assicurare alla moglie che la relazione extraconiugale era finita. Come riportato sulle pagine de il Giornale di Vicenza, smascherato, sia dalla moglie che dai poliziotti, rischia il divorzio e una denuncia per procurato allarme.

Tutto era cominciato oltre un anno fa. La storia del professionista con una 49enne durava da mesi, ma è stato scoperto dalla moglie. In lacrime le aveva chiesto di perdonarlo, promettendo di troncare la relazione con l'altra. La fine del rapporto extraconiugale, però, era rimasto solo un proposito. In compenso erano iniziate le chiamate alla polizia. Era scatta anche la richiesta di ammonimento e diffida: l'ex amante non avrebbe più potuto avvicinarsi o contattare il nucleo famigliare. L'uomo però aveva fatto marcia indietro ritirando la domanda di nascosto. 

La scorsa settimana la vicenda è arrivata all'epilogo.  Ascoltata una telefonata equivoca del marito, la donna lo ha seguito fino sotto a casa della 49enne scoprendo l'affaire. 

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