Vicenza, 12 intossicati: avevano mangiato pesce di fiume
La cena di pesce di un gruppo di pescatori e delle loro famiglie è finita all'ospedale. Avevano pescato trote ed altri esemplari fra Bacchiglione, Astico e altri torrenti
Una coppia di 50enni di Campedello, appassionati di pesce e di pesca, aveva invitato alcuni colleghi di lavoro a cena, dopo alcune spedizioni piuttosto proficue tra Bacchiglione Astico e alcuni torrenti. Le trote però sono andate di traverso ai commensali, finiti assieme alle famiglie in ospedale con i sintomi di una grave intossicazione.
Come riportato sulle pagine de Il Giornale di Vicenza, il fatto è accaduto qualche giorno fa. In questa stagione sono assai numerosi gli appassionati che raggiungono le sponde dei fiumi, in particolare nella zona di Chiampo, per portare a casa trote e altri tipi di pesce. Proprio da Chiampo arrivava il pescato che è stato servito ai 12 invitati. Un banchetto abbondante composto da piatti diversi, il cui apice è stata la grigliata finale. Pesce cotto, non crudo, ma risultato comunque indigesto.
In un primo momento le vittime dell'intossicazioni pensavano fosse colpa del livello d'inquinamento dei fiumi. Dopo le visite mediche, però, l'ipotesi più accreditata e che si sia trattato di un banale errore. Il pesce non sarebbe stato pulito e curato con la dovuta attenzione. Di fatto tutti i commensali il giorni seguente alla cena hanno dovuto recarsi o in ospedale o dal loro medico di base. Le prognosi ricevute vanno da uno fino a dieci giorni.
