Auto vandalizzate, malviventi incastrati dalle telecamere: tunisino ri-espulso dall'Italia
Sono un 40enne marocchino e un 30enne originario della Tunisia gli autori dei continui danneggiamenti alle auto in sosta. Dopo la denuncia per furto e ricettazione è scattato un nuovo provvesidento di espulsione nei confronti del trentenne
Le immagini estrapolate dalle telecamere di videosorveglianza hanno permesso al personale della Sezione Volanti di rintracciare due cittadini nord africani, già denunciati nelle scorse settimane, ritenuti i responsabili di furti e danneggimenti sulle auto in sosta.
I due sono stati rintracciati nel centro storico di Vicenza ed all’atto del controllo, sono risultati in possesso di un consistente numero di oggetti trafugati nell’ambito delle loro attività delittuose. I due sono stati quindi denunciati per furto aggravato e di ricettazione.
In particolare, nei confronti di Mohamed Trabelsi, 30enne, già espulso a metà febbraio, è stato nuovamente raggiunto dal provvedimento di espulsione emesso dal questore. Il 30enne è stato associato al Centro per l’espulsione di Gradisca d’Isonzo, a Gorizia, mentre il cittadino marocchino F.Y., 40enne, sottoposto a misura cautelare da parte dell’A.G. e pertanto inespellibile, è stato colpito dalla misura di prevenzione dell’avviso orale emessa dal Questore.