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Cronaca

Valdagno, un nuovo ripetitore Vodafone in un terreno privato: nasce un comitato di protesta

Un gruppo di famiglie di Piana si sta organizzando contro l'installazione dell'infrastruttura, che potrebbe nuocere alla salute, e lamentano il silenzio dell'amministrazione

Si preannuncia infuocata l'assemblea in programma a Piana di Valdagno, giovedì alle 20.30. In quell'occasione il Comune informerà pubblicamente i cittadini sull'installazione di un nuovo ripetitore Vodafone, in un terreno privato, ma alcune famiglie della frazione sono già sul piede di guerra. 

"L'impianto mette a rischio la salute dei residenti, in particolare dei bambini, oltre ad essere dannoso ed impattante - spiegano - Chiediamo che l'amministrazione faccia rispettare la normativa in materia, l'applicazione del principio cautelativo e del principio di minimizzazione delle esposizioni. Chiediamo inoltre trasparenza e la possibilità di partecipazione alla decisione per i cittadini". 

"Il Comune ha ricevuto una delegazione di cittadini ancora a marzo, ed aveva assicurato che non appena le pratiche di Vodafone fossero arrivate nei suoi uffici si sarebbe premurata di avvertire I cittadini - prosegue Elisa Borriero, una residente -  Di fatto le carte sono arrivate a maggio‎, il Comune non ha saputo o potuto contrastare il progetto, e non ha avvertito nessuno. Abbiamo scoperto per caso la settimana scorsa che il progetto é in rapido avanzamento. Per noi giovedì sarà l'inizio di una mobilitazione che portetemo avanti, che ci aspetteremo di averlo al nostro fianco, ma che con o senza di lui noi andremo avanti".

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