rotate-mobile
Cronaca Stadio / Via Schio

Ultras d'oro: "Oltre 40 milioni di euro spesi tra Stato e Comuni per le trasferte"

Il "caso" del Comune di Vicenza, senza soldi per le trasferte degli ultras ospiti, ha provocato una ridda di commenti indignati sul nostro sito e sulla pagina Fb. Recentemente c'era stata una denuncia del Siulp

Elicotteri che sorvolano la città, scorte, viabilità modificata: sono le voci di spesa di "ogni maledetta domenica" per lo spostamento dei tifosi delle squadre ospiti per assistere alle partite di calcio dei vari campionati. Il tutto a carico del cittadino, mentre le società non sborsano un euro. Secondo i calcoli del parlamentare di Fli, Claudio Barbaro, la spesa annuale, per gli enti locali, potrebbe realisticamente essere di centinaia di migliaia di euro.

Il problema esploso a Vicenza con la denuncia dell'assessore alla Sicurezza, Antonio Dalla Pozza, che ha dichiarato di dover attingere ai fondi della polizia locale per poter coprire il costo de 5mila euro della trasferta dei tifosi bresciani, trova spazio nel dibattito iniziato a fine agosto dopo la pubblicazione del rapporto nazionale dei Siulp, il sindacato di polizia. Secondo il documento, sono 6 mila gli agenti di polizia (40%), GDF (20%) e carabinieri (40%), impiegati nei campionati professionistici, ma è, soprattutto, la spesa extra di 40 milioni di euro sostenuta dallo Stato, quindi dai contribuenti, a provocare indignazione e sconcerto in questo grave momento di crisi economica e di tagli ai servizi essenziali.

"Purtroppo credo che il costo della sicurezza legata alle partite di calcio sia superiore rispetto alla cifra citata dal SIULP - ha commentato Barabaro - Ai 40 milioni di euro di cui si parla dovrebbero infatti essere aggiunte ad esempio anche le spese sostenute dagli Enti Locali per garantire la viabilità nei luoghi delle gare. La cifra potrebbe aggirarsi attorno alle centinaia di migliaia di euro e sono i cittadini, tifosi e non, a doverla sostenere”.

Il parlamentare punta quindi il dito verso i club: "Alla luce di questi elementi, e come sostengo da diverso tempo, è improrogabile una riforma dell’intero sistema calcistico. Quegli stessi club che hanno beneficiato di un trattamento morbido da parte dello Stato come in occasione del decreto spalma-debiti, devono ora condividere con questo l’onere di garantire la sicurezza e l’ordine pubblico. Se riescono a trovare risorse per ingaggi milionari perché dovrebbero avere difficoltà a contribuire alla sicurezza dei cittadini durante le partite?"

Il caso ha provocato anche molti commenti indignati da parte dei nostri lettori: "Stiamo vivendo una crisi sociale senza pari, mancano risorse per i disabili e gli svantaggiati, la regione pensa ai cacciatori ed a tagliare risorse per i servizi essenziali e noi scialacquiamo per il calcio! basta vietare la trasferta dei tifosi e i cialtroni molesti staranno a casa loro!" ci scrive Vanni mentre Nicola Ferrauto riassume: "Inaccettabile, scandaloso". "Basterebbe lasciare che vadano per conto loro. si ammazzano? - propone Paola Dalla Vecchia - Galera e chiuso il discorso. dobbiamo tirare i remi in barca? tiriamoli in testa a loro. facciamoli pagare alle società dato che non sono in grado di gestire i loro tifosi".

Voi come la pensate? Commentate sulla nostra pagina Facebook o qui sotto!

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ultras d'oro: "Oltre 40 milioni di euro spesi tra Stato e Comuni per le trasferte"

VicenzaToday è in caricamento