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Cronaca

Truffa sulla vendita di auto di lusso, evasi 35milioni di euro

Sono 20 le persone indagate e 1.329 persone truffate in 97 province di tutta Italia, compresa quella Vicentina dove sono finiti nella trappola della banda 37 compratori

Oltre 35 milioni di euro evasi, 20 persone indagate e 1.329 persone truffate in 97 province di tutta Italia. È il bilancio dell'operazione 'Cars lifting' condotta dalla Guardia di Finanza di Pordenone e relativa al commercio online di auto di lusso che lo scorso mese di marzo aveva portato a cinque provvedimenti di custodia cautelare. In provincia di Vicenza, nella trappola della banda sono finite 37 persone che hanno subito una perdita stimata sui 1,2 milioni di euro

L'indagine

Nel corso delle indagini è emerso che le attività criminali erano svolte da una associazione che operava in tutta Italia nella commercializzazione di centinaia di veicoli, per lo più di lusso, nella totale inosservanza degli obblighi fiscali per ricavi non dichiarati di 35.870.000 euro con un'iva evasa di 7.200.000.

L'inchiesta è stata condotta su delega della Procura della Repubblica di Udine, che ha disposto sequestri in Italia e all'estero per più di 5 milioni di euro. L'indagine ha fatto emergere ulteriori attività criminose nelle operazioni di vendita: gli autoveicoli commercializzati risultavano spesso subire una riduzione del chilometraggio (dal 50% al 70% di quello reale) agendo sul software e sulle centraline elettroniche dei mezzi; le manomissioni avvenivano in due autofficine, a Padova e nella provincia di Treviso, utilizzate all'associazione criminale.

La guardia di finanza ha inoltre messo i sigilli su due ville, tre appartamenti, 75 veicoli - Audi, Jeep, Mercedes, Bentley, Alfa Romeo Gtv, Citroen Maserati, Continental - 12 moto - Harley Davidson, Ducati, Vespa, Laverda, Benelli, Suzuki -, 21 orologi di lusso - Rolex, Cartier, Gucci, Breitling, Audemars Piguet - .Sequestrata a uno degli indagati anche una cantina del valore complessivo di 103 mila euro composta da 561 bottiglie di vino e liquori, quali Sassicaia e Tignanello Antinori, rum Demerara e Caroni; whisky Samaroli Coilltean e Signat Vintage. 
La mancata consegna

Inoltre, grazie ad alcune agenzie di pratiche automobilistiche il cui ruolo è al vaglio degli inquirenti, la struttura riusciva presso alcuni uffici del Dipartimento Trasporti Terrestri a sottrarsi alle disposizioni di legge antievasive che non consentono l'immatricolazione di veicoli usati di provenieza comunitaria senza il preventivo assolvimento degli obblighi di versamento iva. Non di rado, incassati gli anticipi e, talvolta, l'intero corrispettivo (anche per 30/40 mila euro) e non veniva consegnata l'auto. Spesso, poi, venivano avviate plurime trattative per la cessione del medesimo autoveicolo a più acquirenti.

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