Lo scorso 8 marzo la squadra  mobile sezione antidroga di Treviso e i carabinieri di Vittorio Veneto avevano pescato la sua complice, una rumena di 26 anni, proveniente dalla Spagna con 6,1 grammi di hashish  suddivisi in ovuli, in stazione a Verona.  Lui, 28 enne marocchino residente a Torri, giunto in moto all'appuntamento, le era andato in contro per recuperare la droga ma visto lo spiegamento di forze era ripartito assieme ad un complice a bordo di una macchina.  La donna e l'altro uomo erano già finiti in manette, il 7 gennaio i carabinieri della stazione di Camisano hanno chiuso il cerchio mettendo in atto l'ordine di cattura del Tribunale di Verona.

L'uomo ora dovrà scontare una pena di due anni e sette mesi, oltre a dover pagare una sanzione pecuniaria di 10.000 per traffico di sostanze stupefacenti.