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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Thiene

Thiene, violenta lite per gelosia porta al sequestro di appartamento a luci rosse

Una 43enne colombiana era stata picchiata da un connazionale 24enne proprio davanti allo sportello donna. Qualndo la vittima è rientrata nell'appartamento in via San Rocco, la polizia locale ha scoperto che si trattava di un bordello

Un pestaggio ha portato la polizia locale a scoprire una fiorente attività di prostituzione che si svolgeva in un appartamento in via San Rocco, a Thiene. I locali sono stati sequestrati

Il fatto

Una decina di giorni fa, una 43enne colombiana si presentava presso lo Sportello Donna del Comune di Thiene, dichiarando di voler denunciare un connazionale 24enne, A.B. per presunti maltrattamenti. Lì veniva raggiunta dal goivane e, a seguito di un violento alterco, la donna riportava ferite alla fronte ed al labbro superiore, con una prognosi di 8 giorni. Mentre il 24enne riusciva a darsi alla fuga, a cura dei Servizi Sociali di Thiene, la donna veniva ospitata in luogo protetto. Dopo due giorni  si allontanava di propria volontà, rientrando in appartamento di Thiene, via San Rocco. 

Il precedente

Il 24enne aveva già ricevuto dalla questura, nell'agosto 2017, un ordine di allontanamento dal Comune di Vicenza per una violenta lite con un altro ragazzo. 

Le indagini

La polizia locale ha avviato alcuni accertamenti e veniva avvisata da diversi i cittadini del fatto che il litigio tra i due colombiani era avvenuto perchè lui non accettava che la donna si prostituisse, proprio in quell'appartamento in via San Rocco dove era ritornata e dove lavorava con altre donne. Si trattava di una vera e propria "impresa", con tanto di foto e recensioni nei siti specializzati, alla voce "Milf". I vicini hanno riferito agli agenti di essere esasperati dal continuo andirivieni di uomini, liti, schiamazzi, che ormai duravano da due anni. 

Nel corso di vari servizi in abiti borghesi, agenti di polizia locale documentavano la frequenza di vari clienti da tutta la provincia, soprattutto nelle fasce pomeridiane e serali, che pagavano le prestazioni 70/80 euro.

Il sequestro

Essendovi il pericolo che la libera disponibilità dell'immobile potesse aggravare e protrarre le conseguenze del reato, nel pomeriggio di martedì l'appartamento veniva sottoposto a sequestro con l'apposizione dei sigilli. Si escludono responsabilità a carico della proprietà.

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