Tagli alle questure in tutta Italia: a Vicenza via la polizia postale
101 province su 110 avranno una caserma o un posto di polizia, comunque un presidio di sicurezza in meno. Nel capoluogo berico tagli anche alla Polfer che da "sezione" passa a "posto". Scarica il dossier
Sono numeri impressionanti quelli della "spendig review" del Viminale messa in atto dal ministro Alfano. Su 110 province, 101 subiranno tagli: si tratta di circa 200 presidi. Secondo quanto riportato da infodifesa.blogspot.it, i tagli non si riferiranno solo alla polizia di Stato ma anche ai carabinieri, che potrebbero veder chiuse oltre 200 caserme.
Lista Presidi di Polizia
A Vicenza, viale Mazzini perderà la sezione di polizia postale e quella di polizia ferroviaria sarà declassata in "posto". Sulla proposta Alfano, i sindacati sono già sul piede di guerra: "Nel 2013 le sei sezioni provinciali della polizia Postale hanno ricevuto poco più di circa 3.100 denunce da parte di cittadini, trattato poco meno di 6.000 fascicoli e deferito all'autorità giudiziaria circa 360 persone. Hanno portato le proprie competenze tecnologiche e investigative in circa 250 incontri nelle scuole a cui hanno partecipato mediamente un centinaio di studenti per ciascun incontro - denuncia il Silp Veneto - Un lavoro imponente svolto da appena 64 colleghi. I dati sui tagli sono assurdi".
A difesa della sezione è intervenuto anche l'europarlamentare di Forza Italia, il vicentino Sergio Berlato: "Togliere quei presidi signica dare via libera a pedofili e truffatori on line". LEGGI L'INTERVISTA
