Stretta sul fumo: le nuove regole
Dal 2 febbraio entra in vigore le nuova legge sul fumo: vietati i pacchetti da dieci, foto choc sulle confezioni e multe pesanti per chi fuma davanti a scuole o ospedali. Sanzioni aumentate anche per chi vende le sigarette ai ragazzi
Il giro di fine alla fine è arrivato: da martedì due febbraio cambinano le regole a cui i fumatori dovranno attenersi. Tra le principali novità il divieto di fumare davanti a scuole ed ospedali e in pubblico o in macchina in presenza di minori. Cambiamenti anche dal tabaccaio, sugli scaffali non si troveranno più i pacchetti da dieci e le sigarette al mentolo. L'aumento dei divieti mira a incentivare sempre più italiani a dimenticare il vizio del fumo che continua ad essere uno dei problemi di maggior conto per la sanità pubblica.
Le principali novità:
1) Cambia la conformazione dei pacchetti: le avvertenze relative alla salute vengono ingrandite e affiancate da fotografie a colori, con immagini che raffigurino gli effetti shock del fumo sulla salute. Inoltre viene riportato il numero verde per smettere di fumare: il tutto deve occupare almeno il 65% della superficie del pacchetto.
2) Vietato fumare all'aperto nei pressi di scuole, ospedali, università. Vietato farlo anche in macchina, sia per il conducente che per i passeggeri, se a bordo ci sono minori o donne in gravidanza. La sanzione va dai 50 ai 500 euro
3) Abbandonare un mozzicone per terra è assolutamente vietato, le sanzioni previste dalla nuova normativa vanno dai 60 ai 300 euro.
4) Stretta anche sulla vendita ai minori: chi non rispetta il divieto viene sanzionato con una multa da 500 a 3.000 euro e la sospensione della licenza per 15 giorni. In caso di recidiva la multa sale da 1.000 a 8.000 euro, e la licenza viene revocata.
5) Vietato l'inserimento nel tabacco di additivi quali vitamine, caffeina o taurina, e aromi caratterizzanti.